Se azienda cede intero ramo a newco per eludere i creditori, si determina abuso di diritto

Nel caso in cui l’azienda cessionaria ponga in essere operazioni societarie esclusivamente finalizzate all’elusione della pretesa del creditore, questa può essere chiamata a rispondere dei debiti dell’azienda ceduta in forza della teoria dell’abuso del diritto. Così ha stabilito il Tribunale di Reggio Emilia nella sentenza del 16 giugno 2015, n. 964, nello specifico un creditore prima di ottenere il titolo esecutivo nei confronti della società debitrice vedeva quest’ultima cedere tutti i suoi rami d’azienda ad altra società in nome collettivo avente quasi la stessa compagine sociale, la srl debitrice veniva così messa in liquidazione e cessata dal registro delle imprese. A questo punto la società creditrice aggrediva con atto di precetto la nuova cessionaria la quale si opponeva al titolo esecutivo ritenendo che i debiti contratti dalla società cedente e non contabilizzati, non potevano essere imputati a loro, in tal senso l’articolo 2560 cc statuisce al secondo comma che “nel trasferimento di un azienda commerciale risponde dei debiti suddetti anche l’acquirente dell’azienda, se essi risultano dai libri contabili obbligatori,”. Il Tribunale nel caso che occupa ha evidenziato l’operazione economico-giuridica posta in essere dalla società debitrice che ha ceduto l’intera azienda ad altra società (new company) con compagine sociale quasi identica alla precedente società debitrice, e contestuale messa in liquidazione e cancellazione di quest’ultima, per l’effetto l’organo giudicante ha qualificato tale cessione come un abuso del diritto, in quanto operazione oggettivamente e sostanzialmente volta ad eludere quindi le ragioni dei creditori. In conclusione secondo dottrina e giurisprudenza si ha abuso di diritto quando “l’esercizio del diritto da parte del titolare si esplicita attraverso l’uso abnorme delle relative facoltà ed è indirizzato a un fine diverso da quello tutelato dalla norma”,così da ritenere che la buona fede costituisce uno dei cardini della disciplina legale delle obbligazioni e formando un vero e proprio dovere giuridico. ( Cass. n. 10568/2013, Cass. n. 17642/2012, Cass. n. 13208/2010, Cass. n. 20106/2009).

Testimonials  |  Info: There are no items created, add some please.